Archeologia
L’Area Patrimonio Archeologico della Soprintendenza si occupa della tutela dei beni archeologici, così come definita all’art. 3 del D.Lgs. 42 del 2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio): “La tutela consiste nell’esercizio delle funzioni e nella disciplina delle attività dirette, sulla base di un’adeguata attività conoscitiva, ad individuare i beni costituenti il patrimonio culturale ed a garantirne la protezione e la conservazione per fini di pubblica fruizione”.
La Soprintendenza esercita la tutela volta a conoscere i beni di interesse archeologico, attraverso attività dirette ad individuare i beni archeologici esistenti sul territorio, e ne garantisce la protezione e la conservazione per fini di pubblica utilità.
In particolare, sono attività connesse alla tutela territoriale:
- le indagini archeologiche preventive in relazione a lavori pubblici e privati in aree vincolate o a rischio archeologico (Archeologia preventiva);
- gli scavi archeologici programmati;
- il controllo degli scavi in concessione di ricerca, condotti da soggetti formalmente autorizzati dal Ministero (Concessione di ricerca);
- il recupero del patrimonio archeologico rinvenuto fortuitamente e la prescrizione di misure per la sua salvaguardia;
- la proposta di provvedimenti per la protezione del patrimonio archeologico (dichiarazioni di interesse; vincoli);
- l’attività ispettiva e di vigilanza sullo stato di conservazione e sui lavori eseguiti sui beni archeologici;
- ogni altro compito affidato alla Soprintendenza in base al Codice e alle norme vigenti.
La Soprintendenza collabora, inoltre, all’attività del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bologna per contrastare tutte le violazioni di legge in materia di patrimonio culturale: le ricerche archeologiche non autorizzate, il traffico illegale di reperti di provenienza nazionale e internazionale, il danneggiamento di monumenti ed aree archeologiche e la circolazione di oggetti falsi.
I funzionari archeologi della Soprintendenza hanno responsabilità di tutela del patrimonio archeologico ricadente nell’area di competenza, sia esso immobile o mobile.
Collegamenti:
Regolamento indagini archeologiche, documentazione, materiale
Concessione di ricerche e scavi archeologici – artt. 88-89 D.Lgs. 42/2004
Modalità accesso e consultazione Archivio Relazioni Archeologiche
Autorizzazione al prestito per mostre
Ultimo aggiornamento
14 Marzo 2024, 15:25