I mosaici di San Martino prope litus Maris. La storia di una scoperta, la scoperta di una storia
Data:
12 Giugno 2024
I mosaici di San Martino prope litus Maris. La storia di una scoperta, la scoperta di una storia.
Sabato 15 giugno 2024, ore 21 presso MUSA Museo del Sale di Cervia (Cervia). Giornate Europee dell’Archeologia 2024
In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia il 15 giugno alle ore 21.00 a MUSA si terrà l’incontro dal titolo: “I mosaici di San Martino prope litus maris. La storia di una scoperta, la scoperta di una storia”, evento a partecipazione gratuita che rientra nel cartellone di “Cervia Archeologica” e fa parte del piano di valorizzazione promosso dal Ministero della Cultura.
Le Giornate Europee dell’Archeologia diventano un’occasione per riscoprire la storia dei mosaici di San Martino prope litus maris, importante sito archeologico riportato in luce nel 1989 e diventato, con i suoi pavimenti musivi policromi, un simbolo della città di Cervia e del MUSA.
Il funzionario archeologo della Soprintendenza di Ravenna Kevin Ferrari e i restauratori del Gruppo Mosaicisti Ravenna Marco Santi e Anna Caterino, attraverso una conferenza e una visita alla mostra, illustreranno i lavori di restauro in corso, raccontando la loro storia dal momento della scoperta fino agli interventi attuali. Per l’occasione verranno mostrate immagini del restauro e sarà esposto un pannello dei pavimenti mai esposti, attualmente in corso di restauro.
Nel frattempo resta visitabile la mostra inaugurata lo scorso 1 giugno che illustra uno dei rinvenimenti archeologici più importanti e significativi per Cervia ovvero la chiesa di San Martino prope litus maris. Un luogo religioso di VI sec d.C. di grandi dimensioni e ricchezza che si trovava ai limiti dell’area delle saline e che è stato scoperto in modo casuale alla fine degli anni ’80 del secolo scorso. Una chiesa a croce latina della quale è stato possibile ricostruire la planimetria ed alcune caratteristiche peculiari. Un luogo particolarmente caro ai cittadini cervesi, che vedono nella presenza della grande chiesa la conferma dell’importanza del centro cervese dovuta alla produzione del sale. I mosaici pavimentali recuperati ai tempi dello scavo archeologico sono attualmente oggetto di un importante progetto di restauro da parte della Soprintendenza di Ravenna. Tale operazione restituirà per la prima volta nella loro completezza e in una nuova veste tutti pavimenti musivi, compresi quelli finora esposti a MUSA. Tutti i mosaici pavimentali della chiesa torneranno ad essere esposti a MUSA in un nuovo allestimento che vedrà la chiesa protagonista di una intera anta del museo.
Ultimo aggiornamento
12 Giugno 2024, 09:49